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Piede diabetico


Il piede diabetico è una complicanza della malattia diabetica che, negli ultimi anni, ha subito un incremento notevole sia per la morbilità che per le implicazioni relative alla qualità di vita dei pazienti.

Quali sono i sintomi del piede diabetico?

Il piede diabetico è caratterizzato da infezione, ulcerazione o distruzione dei tessuti profondi con neuropatia associata e/o malattia arteriosa periferica degli arti inferiori di persone con diabete. Circa il 70% delle amputazioni degli arti inferiori, infatti, sono eseguite su persone con diabete. Di queste, l’85% sono precedute da una lesione cutanea  Nei paese sviluppati, fino al 5% delle persone con diabete hanno una lesione ed assorbono il 12-15% delle risorse sanitarie destinate alla cura per il diabete.

Quali sono le cause del piede diabetico?

Ci sono molte e diverse cause che determinano il piede diabetico. L’ulcera può verificarsi in qualsiasi parte del piede: circa la metà si sviluppano sulla faccia plantare (incluso l’alluce) e l’altra metà nelle altre aree. In generale, l’ulcera diabetica del piede può essere suddivisa in neuropatica, neuro-ischemica, solo ischemica, in parte con fisiopatologia mista.

La neuropatia diabetica è definita come “la presenza di sintomi e/o segni di disfunzione dei nervi periferici in persone con diabete dopo l’esclusione di altre cause”, come descritto nelle linee guida per l’ambulatorio di diagnosi e di gestione di neuropatia diabetica periferica (Boulton, 1998), e può essere ulteriormente classificata in base alle manifestazioni cliniche.

Neuropatie sensomotorie e neuropatie senso simpatiche periferiche croniche sono considerate fattori di rischio per lesioni ai piedi. Ad esempio, in studi prospettici, la perdita della sensazione del dolore e della sensazione alle grandi fibre (vibrazioni, pressione, tatto) hanno dimostrato di essere importanti fattori di rischio di ulcerazione ai piedi. Va ricordato che, in totale assenza di qualsiasi precedente sintomo neuropatico, l’ulcerazione stessa può essere la prova di una neuropatia.

Le lesioni diabetiche del piede spesso sono il risultato di una combinazione di due o più fattori di rischio che si verificano insieme. Le più importanti cause di ulcere diabetiche al piede sono neuropatia (sensoriale, motoria e autonomica) ed arteriopatia periferica. In aggiunta alle ulcere esclusivamente neuropatiche o esclusivamente ischemiche, vi è un gruppo eterogeneo di ulcere con genesi e neuro-ischemica. Le ulcere del piede di solito sono il risultato di una combinazione di fattori come aumento dello stress biomeccanico, ridotta perfusione cutanea, perdita delle sensazioni di protezione e traumi esterni. I traumi correlati alle calzature sono gli eventi più frequenti che fanno peggiorare e complicare l’ulcera.

Nel corso degli ultimi 15 anni, sono stati valutati dati che indicano chiaramente come la cura del piede per le persone con diabete, sia ottimale in presenza di risorse finanziarie sufficienti ed grazie al coinvolgimento di figure professionali provenienti da diverse discipline sanitarie.

Il team multidisciplinare per la cura del piede diabetico ha dimostrato di portare ad un 49-85% di riduzione nel tasso di amputazione.

Per diagnosticare un piede diabetico sono necessari:

  • Visita specialistica vulnologica
  • Valutazione Endocrinologica e Angiologica
  • Classificazione delle lesioni secondo Wagner
  • Accertamenti clinici-diagnostici (angiografia, ecocolordoppler)

La cura del piede diabetico consiste in:

  • Medicazioni personalizzate e piano terapeutico atti alla rivascolarizzazione dell’arto interessato
  • Medicazioni per eliminare tessuti non vitali
  • Suggerimenti e prescrizioni per superfici di appoggio e tutori a scopo preventivo
  • Trattamenti rimodellanti, rigenerativi e ricostruttivi