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Linezolid

Il Linezolid si usa nella terapia di alcune infezioni batteriche.

Che cos’è il Linezolid?

Il Linezolid agisce ostacolando la produzione di proteine necessarie ai batteri per svilupparsi.

Come si prende il Linezolid?

Il Linezolid si può essere somministrato per via orale o tramite infusione in vena.

Effetti collaterali del Linezolid

L’assunzione a lungo termine o reiterata di Linezolid può aumentare il rischio di nuove infezioni. Inoltre il medicinale può minimizzare la quantità di piastrine nel sangue e causare acidosi lattica, seri disturbi agli occhi o ipoglicemia.

Tra gli altri suoi eventuali effetti collaterali troviamo anche:

È fondamentale avvertire immediatamente il medico in presenza di:

  • rash
  • orticaria
  • problemi respiratori
  • sensazione di oppressione o male al petto
  • gonfiore di bocca, viso, labbra o lingua
  • raucedine insolita
  • agitazione
  • sangue nelle feci
  • sangue nel vomito
  • febbre, dolore alla gola o brividi
  • confusione
  • riflessi esagerati
  • eccitazione
  • battito cardiaco accelerato
  • perdita delle capacità di coordinazione
  • mutamenti d’umore o del comportamento
  • spasmi muscolari
  • nausea o vomito reiterati o prolungati
  • cute arrossata, gonfia, con vesciche o che si desquama
  • convulsioni
  • diarrea, dolore alla testa o capogiri forti o persistenti
  • dolori o crampi allo stomaco
  • sudorazione
  • gonfiore di mani o piedi
  • pizzicore o intorpidimento di mani o piedi
  • lividi o emorragie
  • stanchezza o debolezza inusuali
  • irritazione o perdite vaginali
  • disturbi alla vista
  • placche bianche in bocca

Controindicazioni e avvertenze sull’utilizzo del Linezolid

Il Linezolid non è indicato in presenza di assunzione di anfetamine, anoressizzanti, Inibitori delle COMT, Ciclobenzaprina, Dexmetilfenidato, Fentanile, Levodopa, Meperidina, Sibutramina, Simpatomimetici, Tetrabenazina o Triptani, Se nei 14 Giorni prima si sono presi Apraclonidina, Buproprione, Busipirone, Dextrometorfano, MAO Inibitori, Nefazodone, Inibitori della Ricaptazione della Norepinefrina, SNRI, SSRI, Antidepressivi Triciclici o Tetraciclici, Trazodone o Vilazodone o se si è stati in terapia con Fluoxetina nelle 5 settimane prima.

Durante la terapia è inoltre fondamentale prestare attenzione all’assunzione di cibi ricchi di Tiramina.

L’assunzione del medicinale può ostacolare la capacità di guidare e di manovrare macchinari pericolosi. L’effetto può peggiorare con il consumo di alcolici e di certi farmaci.

Prima di prendere Linezolid è fondamentale avvertire il dottore:

  • di possibili allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a ogni altro medicinale, a cibi o ad altre sostanze;
  • dei farmaci, dei fitoterapici e degli integratori presi, menzionando nello specifico antidepressivi, anfetamine, anoressizzanti, apraclonidina, beta 2 agonisti, Bupropione, Busipirone, Inibitori delle COMT, Ciclobenzaprina, Dexmetilfenidato, Dextrometorfano, Fentanile, Ginseng, Levodopa, MAO Inibitori, Meperidina, Metilfenidato, Nefazodone, Inibitori della ricaptazione della Norepinefrina, Propossifene, Sibutramina, SNRI, SSRI, Simpatomimetici, Tetrabenazina, Trazodone, Triptani, Triptofano, Vilazodone, Insulina o antidiabetici orali, Barbiturici, Carbamazepina, Idantoine e Rifamicine;
  • se si soffre (o si ha sofferto) di diabete, pressione elevata, disturbi renali, epatici, al midollo osseo, agli occhi o alla vita, feocromocitoma, sindrome da carcinoide, convulsioni, ipertiroidismo e infezioni;
  • nell’eventualità di gravidanza o allattamento.

È fondamentale avvertire dottori, chirurghi e dentisti dell’assunzione di Linezolid.

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