COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Dolci di Carnevale: la ricetta delle chiacchiere al forno

Il Carnevale si avvicina e non mancheranno di certo i peccati di gola. Le tentazioni golose di Carnevale sono molte, ma tra le più famose troviamo le chiacchiere, conosciute con nomi differenti a seconda della regione: Bugie in Piemonte e in Liguria, Cróstoli in Friuli Venezia Giulia e in Trentino, Frappe nel Lazio.

Per fare uno strappo alla regola “in tutta leggerezza”, alcune delle più classiche ricette di Carnevale possono essere preparare anche al forno.

Ricetta: le chiacchiere al forno

Per realizzare le chiacchiere al forno occorre all’incirca mezz’ora.

Ingredienti:

  • 250g di farina 00
  • 20g di zucchero semolato
  • 2 uova
  • 25g di burro
  • 2 cucchiai di Marsala
  • Lievito per dolci
  • Mezzo baccello di vaniglia
  • Succo di limone
  • Sale

La procedura (per circa 40-50 chiacchiere):

In una terrina amalgamate 250 g di farina 00, mezza bustina di lievito per dolci, mezzo baccello di vaniglia, 20 g di zucchero semolato.  Create un buco al centro e aggiungete il succo di mezzo limone, 2 uova, 25 g di burro, 2 cucchiai di Marsala e un pizzico di sale. Mescolate bene, formate un panetto e lasciatelo in frigo per mezz’ora avvolto nella pellicola. Stendete la pasta formando uno strato sottile, fate due tagli al centro ed infornate in forno già caldo a 180 °C per 15 minuti circa. Una volta pronte, potete aggiungere (a piacere) un po’ di zucchero a velo prima di servirle.

Anche altri dolci di Carnevale possono essere preparati al forno. Le classiche frittelle, ad esempio, che saranno ugualmente saporite e golose, ma con qualche caloria in meno.

“Nonostante questi dolci siano cotti al forno, quindi più leggeri, rimangono sempre alimenti ipercalorici. Occorre, dunque, mantenere un equilibrio: se non ci sono patologie importanti, non bisogna colpevolizzarsi per uno strappo alla regola. Se ben gestito, infatti, è una coccola da concedersi anche se si segue uno stile di vita sano, e può addirittura aiutare a staccare la mente dalla dieta. Ben vengano, quindi, le tradizioni culinarie a patto però di riprendere presto le sane abitudini”, conclude la dottoressa Barbara Frigerio, nutrizionista e biologa di Humanitas Mater Domini.

Visite ed esami