COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Eritema solare? Ecco i rimedi!

Finalmente sta arrivando l’estate e la voglia di un’invidiabile “tintarella” si fa sempre più sentire. Molto spesso, però, nella ricerca di un colorito bronzeo, si cede alla tentazione di trascorrere tutto il giorno a bordo piscina o in riva al lago. Il rischio? Esporsi “selvaggiamente” al sole per accelerare l’abbronzatura, senza utilizzare adeguate protezioni ed incorrendo così in scottature ed eritemi solari.

L’eritema solare è un’ustione di primo grado provocata da un’eccessiva esposizione ai raggi UV (raggi ultravioletti). I sintomi dell’eritema (prurito, pelle a buccia d’arancia, senso di bruciore) si manifestano solitamente 12/24 ore dopo l’esposizione e variano a seconda del tipo di pelle, della durata e intensità dell’esposizione e della parte del corpo colpita.

Eritema solare: prevenzione e rimedi

  • Evitare di esporsi ulteriormente al sole. Stare sotto l’ombrellone non può essere un’alternativa, perché i raggi solari penetrano anche attraverso i tessuti.
  • Fare nell’immediato una doccia con acqua quasi fredda, per detergere la pelle, eliminando residui di creme solari o doposole.
  • Applicare una crema idratante contro le scottature solari (ad esempio a base di aloe vera o calendula)
  • Se non c’è un miglioramento dei sintomi dopo mezza giornata o se si avverte dolore, applicare un’emulsione o una crema a base di corticosteroidi, seguendo indicazioni e controindicazioni.

Per evitare, quindi, questa pericolosa scocciatura estiva, il consiglio è di proteggersi sempre con creme solari dal fattore di protezione appropriato al proprio tipo di pelle. Se particolarmente sensibili ai raggi solari, usare vestiti leggeri, indossare cappelli e occhiali da sole. È, inoltre, consigliato abbronzarsi poco a poco, abituando la pelle all’esposizione solare.

Le radiazioni solari possono danneggiare non solo gli strati superficiali, ma anche quelli più profondi dell’epidermide: essa si secca e disidrata, invecchia precocemente, perde elasticità ed è più soggetta alla formazione di rughe ma, soprattutto, di melanomi (tumori della pelle).

Vuoi saperne di più? Consulta l’attività dell’Ambulatorio di Dermatologia di Humanitas Mater Domini.

Visite ed esami