In Humanitas Mater Domini, la robotica entra in sala operatoria per i principali interventi di chirurgia generale, offrendo la possibilità ai chirurghi di realizzare interventi ancora più precisi. Un supporto che esalta l’abilità del medico attraverso la precisione robotica.
Robot Da Vinci: visione tridimensionale per una maggiore accuratezza
Il sistema robotico Da Vinci è l’evoluzione più moderna della chirurgia mininvasiva e laparoscopica.
Il un sistema non sostituisce il medico: il robot viene gestito interamente dal chirurgo che opera seduto ad una consolle composta da un visore ad alta definizione che fornisce immagini in 3D, e gestisce due manipoli, posizionati sotto il display, con i quali controlla a distanza la telecamera e gli strumenti chirurgici.
Il sistema traduce ogni movimento delle mani del chirurgo in precisi movimenti degli strumenti, in simultanea, con la possibilità di rotazioni fino a 360° su 7 piani, impossibili per le mani umane.
“Con questa tecnologia robotica, anche la più piccola struttura anatomica viene ingrandita, con una maggiore precisione dell’atto chirurgico e di conseguenza dell’intervento stesso. Non da ultimo, il robot dà la possibilità di eseguire interventi anche complessi su più organi, senza modificare il campo operatorio o la posizione del paziente – spiega Walter Zuliani, responsabile Chirurgia Generale in Humanitas Mater Domini, che prosegue – “In Humanitas Mater Domini attualmente il robot Da Vinci viene utilizzato maggiormente per interventi di colecistectomia, chirurgia dello stomaco, chirurgia del colon-retto, sia per i tumori che per i diverticoli, chirurgia della parete che comprende ernie e laparoceli, e infine interventi del pavimento pelvico, ad esempio per i prolassi rettali”.
I principali vantaggi per il paziente
I vantaggi di questo tipo di intervento per il paziente sono:
- Un migliore e più rapido recupero post operatorio
- Minor dolore in seguito all’intervento
- Minor danno estetico grazie a incisioni cutanee di piccole dimensioni