Si tratta di un dolore, un disturbo o una sensazione di prurito all’altezza della gola che frequentemente rende la deglutizione dolorosa. Può essere collegata a febbre, dolore alla testa, dolori muscolari e articolari, sfoghi cutanei e linfonodi ingrossati. A provocarla è il gonfiore della faringe.
Quali patologie si possono collegare alla faringite?
Le malattie che si possono collegare a faringite sono le seguenti:
Infezioni da Streptococco A
Infezioni da Coxsackie
Influenza
Mal di gola
Mononucleosi
Otalgia
Raffreddore
Si rammenta che questa non è una lista completa e che è sempre meglio andare dal proprio dottore di fiducia in presenza di continuità dei sintomi.
Quali sono le soluzioni per la faringite?
In presenza di faringite gli antibiotici sono adatti solamente in caso di un’infezione batterica perché per le infezioni virali questi medicinali si rivelano inutili. Si può provare di ottimizzare la propria condizione con bevande calde o fredde, gargarismi con acqua salata, caramelle per la gola e antinfiammatori. Anche l’utilizzo di un umidificatore può aiutare a sentirsi meglio.
Con faringite quando andare dal proprio dottore?
Se il disturbo non si risolve nel giro di qualche giorno, se è collegato a febbre elevata, linfonodi del collo ingrossati o eczema è meglio avvisare il proprio dottore.
Meglio, invece, andare al Pronto Soccorso se la faringite è abbinata a problemi respiratori.
Questo testo è stato redatto dagli specialisti di Humanitas Mater Domini.
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Data di pubblicazione: 27/06/2017
