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Fiori commestibili: quali mangiare e perché fanno bene?

Alcune tipologie di fiore possono essere aggiunte alle pietanze per donare un tocco di colore e rendere la dieta ancora più ricca e bilanciata.

Insieme a Elisabetta Macorsini, biologa nutrizionista in Humanitas Mater Domini e negli Humanitas Medical Care, approfondiamo quali sono i fiori edibili, ovvero commestibili, e le loro principali proprietà.

Fiori commestibili: quali mangiare e perché

  • Primula: ha effetti sedativi, calmanti e antinfiammatori e i suoi petali sono ottimi in insalate, minestre, frittate, risotti e salse.
  • Fiori di zucca: dal sapore delicato e leggermente erbaceo, questi fiori sono ricchi di provitamina A, vitamina C, fosforo e antiossidanti. Ben si prestano per essere fritti in pastella o ripieni di ricotta. Ottimi anche in frittate o sulla pizza.
  • Calendula: i suoi fiori sono caratterizzati da proprietà emollienti, lenitive, antinfiammatorie e idratanti. Il loro sapore è leggermente pepato e amaro, ma i petali possono essere aggiunti ad insalate, risotti, omelette o per colorare il burro.
  • Borragine: ricco di vitamina C e con effetto antiossidante, questo fiore aiuta il buon funzionamento del sistema immunitario. Il suo sapore è simile a quello del cetriolo e si usa spesso all’interno di insalate, cocktail o come decorazione per dolci.
  • Ibisco: noto per le sue proprietà antiossidanti, diuretiche e digestive, ha un sapore simile a quello del mirtillo rosso e si usa in infusi freddi, gelatine, sorbetti e cocktail estivi.
  • Lavanda: con il suo sapore dolce e floreale, la lavanda viene utilizzata per preparare dolci, gelati, limonate, tisane fredde o per aromatizzare il miele.
  • Petali di rosa: rinforzano il sistema immunitario e favoriscono il sistema respiratorio. Grazie al loro gusto dolce e speziato, si usano in marmellate, gelati, sciroppi, acque aromatizzate e couscous freddi.
  • Fiori di erba cipollina: il loro gusto ricorda quello della cipolla ma è più delicato. Si utilizzano all’interno di insalate di patate, frittate o insalate di pasta.
  • Tagete: questo fiore, conosciuto anche come garofano d’India, ha un sapore agrumato e speziato, che risulta perfetto per aromatizzare insalate di cereali, salse fredde o primi piatti etnici estivi.
  • Viola: le viole hanno proprietà antiossidanti, calmanti, diuretiche e antinfiammatorie. Con il loro sapore delicato, sono ideali per insalate, pasta, piatti a base di frutta, bibite e gelati.
  • Salvia: oltre alle foglie, anche i fiori di salvia sono usati per insaporire i piatti e sono apprezzati per le loro proprietà antinfiammatorie, balsamiche, digestive ed espettoranti. Sono ottimi nei risotti, nelle salse, nelle insalate e nei sughi.
  • Nasturzio: i suoi fiori sono apprezzati per le proprietà depurative, diuretiche, disinfettanti e antibatteriche, e si possono utilizzare per preparare insalate miste o ottimi panini.

Ricetta a base di fiori commestibili: insalata estiva con fiori, burrata e pesche grigliate 

Ecco una proposta dal gusto fresco ed estivo, a base di fiori commestibili.


Ingredienti per due persone:

  • 1 burrata fresca da 200 g
  • 1 pesca matura ma soda
  • 1 manciata di misticanza (rucola, valeriana, spinacino)
  • Fiori commestibili: nasturzio, borragine, petali di rosa o viola 
  • Qualche foglia di menta fresca
  • 1 cucchiaio di mandorle a lamelle tostate
  • Olio extravergine d’oliva
  • Succo di limone o aceto balsamico bianco
  • Sale e pepe q.b.


Procedimento:

  1. Grigliare le pesche:
    Tagliare la pesca a spicchi sottili e grigliarla su una piastra calda per 1–2 minuti per lato, finché compaiono le righe della griglia. Lasciarle intiepidire.
  2. Preparare la base:
    Disporre la misticanza su un piatto da portata. Aggiungere la burrata al centro (lasciandola intera o aprendola leggermente).
  3. Aggiungere le pesche:
    Disporre gli spicchi di pesca grigliata intorno alla burrata.
  4. Fiori e aromi:
    Aggiungere i fiori commestibili lavati delicatamente e asciugati, distribuendoli in modo armonioso. Spezzettare sopra qualche foglia di menta.
  5. Condimento:
    Condire con un filo d’olio, qualche goccia di limone o aceto balsamico bianco, sale e pepe. Aggiungere le mandorle tostate per un pizzico di croccantezza in più.
Biologia Modellistica Della Nutrizione Umana
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