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Candesartan

Il candesartan è un farmaco che appartiene alla classe degli inibitori del recettore dell’angiotensina II ed esplica la sua azione bloccando l’azione di molecole naturali che provocano il restringimento dei vasi sanguigni. In tal modo consente al sangue di fluire più facilmente al cuore e di pomparlo più efficientemente.

A cosa serve il candesartan?

Il candesartan può essere utilizzata da solo o in combinazione con altri farmaci in caso di pressione alta, ma non consente di curarla. L’effetto è un controllo dei valori pressori, che possono richiedere anche 4 o 6 settimane prima di diminuire in modo significativo. Può inoltre può essere impiegato, anche in combinazione con altri medicinali, per trattare lo scompenso cardiaco congestizio. A volte trova applicazione anche nella cura della nefropatia diabetica.

Come si assume il candesartan?

Si assume sotto forma di compresse. Solitamente deve essere assunto 1 o 2 volte al giorno, a stomaco pieno o vuoto. Inizialmente il medico potrebbe prescrivere un dosaggio basso per poi aumentarlo gradualmente.

Effetti collaterali del candesartan

Tra i suoi possibili effetti indesiderati si possono includere:

È opportuno rivolgersi subito a un medico in caso di:

  • difficoltà nella respirazione o nella deglutizione
  • gonfiori a volto, gola, lingua, labbra, occhi, mani, piedi, caviglie e polpacci
  • raucedine
  • riduzione nella produzione di urina

Controindicazioni e avvertenze

Prima di assumerlo è importante informare il medico:

  • circa la presenza di allergie al principio attivo, agli eccipienti del farmaco o ad altri medicinali;
  • qualora si soffra di diabete e si stia assumendo aliskiren;
  • se si stanno assumendo altri medicinali, fitoterapici o integratori; in particolare: diuretici, antidiabetici, ACE inibitori, aspirina o altri Fans, farmaci contro la pressione alta e integratori di potassio;
  • se si soffre (o si sia sofferto in passato) di patologie cardiache, renali o epatiche
  • se si sta allattando al seno.

E’, altresì, raccomandabile evitare di assumere sostituti del sale a base di potassio senza previo consulto medico ed avvisare il medico, il chirurgo o il dentista nel caso si stia assumendo candesartan.

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