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Gli specialisti accanto ai pazienti anche in vacanza, con le televisite

In Humanitas Mater Domini, gli specialisti entrano direttamente nelle case dei pazienti, per essere sempre più vicini alle loro esigenze, ovunque siano, anche in vacanza.  Tutto questo è possibile grazie alla Televisita , un servizio che in all’ospedale di Castellanza è stato sviluppato e perfezionato negli ultimi due anni e mezzo, periodo in cui è stato anche accelerato un percorso di digitalizzazione necessario per continuare a prendersi cura dei pazienti anche a distanza.

«La televisita è un progetto che ci ha permesso e ci permette tuttora di rispondere alle nuove esigenze delle persone: dalle evoluzioni demografiche dei nostri pazienti – i più giovani, sempre più digitali – ai bisogni di salute di una quota crescente di persone anziane e/o con patologie croniche, che non sempre possono muoversi da casa. Vogliamo essere vicini ai nostri pazienti, portare i nostri specialisti direttamente nelle loro abitazioni o ovunque loro siano, senza che siano costretti a spostarsi», spiega l’ing. Ester Vetrano, responsabile della gestione operativa ambulatoriale dell’ospedale.

 La tua visita anche in vacanza

«Un esempio tipico è il periodo estivo. Con l’arrivo delle vacanze, si stacca la spina ed è in questi momenti che spesso si presentano i problemi, anche i più banali, per il quale vorremmo un consulto iniziale con uno specialista, che ci possa tranquillizzare. Con il servizio di televisita è possibile collegarsi con il medico, sia che siamo al mare o in montagna. L’importante è avere una connessione stabile e un device che permette le video- chiamate», spiega Ester.

Un filo diretto medico-paziente

«La televisita ci dà l’opportunità di creare un filo diretto medico-paziente, non sostituendo la visita medica in presenza ma completandola, integrandola, prendendo in carico i bisogni di salute della persona. Insomma, un’evoluzione della tradizionale telefonata al medico attraverso l’utilizzo di innovative piattaforme di audio e video consulto: vedersi, infatti, aiuta a percepire anche lo stato d’animo per supportare e orientare il paziente verso il percorso di cura più adeguato».

La sicurezza delle piattaforme, inoltre, consente di scambiare documenti clinici garantendo la tutela della privacy, proprio come accade all’interno dell’ambulatorio.

I vantaggi

«La visita in telemedicina è utilissima per il follow- up, ovvero per mantenere sotto controllo l’andamento di diverse malattie croniche e oncologiche, ma anche per prime visite o per richiedere allo specialista di fiducia una consulenza su un problema verificatosi mentre si è lontani e non si può prenotare una visita specialistica in ospedale. A seconda delle condizioni del paziente e delle motivazioni che lo spingono a richiedere il servizio, lo specialista poi può consigliare una vista in presenza».

La televisita è vantaggiosa per il paziente e per tutta la famiglia: «Certamente, dal punto di vista pratico è una soluzione ottimale: per esempio, grazie al consulto online non è più necessario richiedere a un parente o ad una persona vicina di accompagnare il paziente in ospedale, con grande risparmio di tempo per l’accompagnatore che può continuare le sue attività quotidiane». Per gli stessi motivi stanno aumentando anche le televisite tra i pazienti non fragili: «Sono tra i più giovani, che vedono in questo servizio l’utilità di poter organizzare al meglio la propria agenda. Poiché permette di collegarsi con lo specialista di fiducia, subito prima e subito dopo i propri impegni.

Naturalmente, questo servizio tanto vantaggioso, per le specialità accreditate, anche con il Sistema Sanitario Nazionale.

Come funziona la televisita

Per poter effettuare il consulto, con relativo scambio di documenti sanitari in sicurezza, Humanitas ha messo a punto una piattaforma sicura: «Sono stati studiati tutti i dettagli». spiega Vetrano. Una volta preso ed eventualmente gestito l’appuntamento, si riceve via e-mail un link al quale bisogna connettersi all’ora dell’appuntamento.

Sarà poi il medico ad ammettere il paziente alla visita: il paziente stesso potrà, a questo punto, inviare allo specialista referti di eventuali altre visite ed esami permettendogli così di avere un quadro chiaro delle sue condizioni di salute. Terminato il consulto riceverà le eventuali prescrizioni e le indicazioni mediche per il proseguimento (o l’inizio) delle terapie. Tutto questo avviene, naturalmente, nel massimo rispetto della privacy. «La televisita è efficace in quasi tutte le specialità della medicina. I pazienti diabetici, oncologici e affetti da patologie endocrinologiche sono quelli che ne traggono il maggior vantaggio, particolarmente nella fase di follow up. Per quanto riguarda i pazienti ortopedici, invece, questa permette una valutazione iniziale da affiancare a quella in presenza».

Come prenotare l’appuntamento

«In Humanitas Mater Domini l’innovazione tecnologica è da sempre un valore chiave. Segue diverse traiettorie di sviluppo a supporto dei pazienti e dei medici: dall’intelligenza artificiale per migliorare le cure fino a nuovi servizi digitali, racchiusi dentro un’unica applicazione», spiega la responsabile. Attraverso, infatti, Humanitas Con Te” i pazienti possono prenotare, gestire i propri appuntamenti, scaricare i propri referti e le fatture. Non solo, anche saltare la coda in accettazione, con il servizio di Fast Check-In, con accesso immediato all’ambulatorio. «Per andare in contro alle esigenze di tutti i nostri pazienti, anche i più anziani che possono non avere dimestichezza con applicazioni e cellulari, abbiamo inserito nelle nostre accettazioni i “Self check- in”. In queste aree, il paziente può eseguire l’accettazione in totale autonomia seguendo le indicazioni del totem. In questo modo è possibile saltare la coda e gestire al meglio il proprio tempo», conclude Ester Vetrano.

Testo tratto dall’articolo pubblicato sulla testata “Settegiorni” il 08 Luglio 2022.