L’articolazione dell’anca è costituita dalla testa del femore (estremità superiore), da una cavità nell’osso iliaco (acetabolo) e svolge un ruolo fondamentale per la stazione eretta e la deambulazione.
L’artrosi dell’anca rappresenta oggi una delle patologie più diffuse e, quando le terapie conservative non sono più in grado di contrastare la sintomatologia dolorosa e l’impotenza funzionale, diventa necessario ricorrere alla chirurgia protesica, quindi all’impianto di una protesi all’anca.
Questo intervento rappresenta attualmente una procedura molto diffusa, che negli ultimi anni si è particolarmente evoluta sia in termini di tecnica chirurgica sia di materiali.
Chirurgia dell’anca con il sistema di navigazione computerizzato
In Humanitas Mater Domini, per l’impianto di protesi, il chirurgo ortopedico viene affiancato da un sistema di navigazione computerizzato che permette di personalizzare gli interventi nell’ordine del millimetro.
L’innovazione è anche nelle tecniche chirurgiche:
- Accesso mininvasivo anteriore (AMIS)
- Tecnica AMIS con incisione bikini, per rendere ancora meno visibile la cicatrice
- Tecnica AMIS bilaterale, per l’intervento di entrambe le anche nella stessa operazione
Per maggiori informazioni è possibile visitare anche la pagina dedicata.
Area medica di riferimento
Per maggiori informazioni vedere l’Unità Operativa di Ortopedia e Traumatologia di Humanitas Mater Domini.