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Nitrofurantoina

La Nitrofurantoina si usa in via privilegiata per il trattamento delle infezioni delle vie urinarie.

Che cos’è la Nitrofurantoina?

La Nitrofurantoina può sortire un effetto batteriostatico o battericida, il che dipende dalla sensibilità dell’agente infettivo in considerazione e dalle concentrazioni di utilizzo.

Come si assume la Nitrofurantoina?

In genere la Nitrofurantoina si assume per via orale sotto forma di capsule o sospensioni.

Effetti collaterali della Nitrofurantoina

Fra i potenziali effetti collaterali della Nitrofurantoina si segnalano:

Un medico andrebbe subito contattato in caso di:

  • diarrea liquida o con sangue
  • tosse nuova o peggioramento di una tosse preesistente
  • febbre, brividi, dolori, stanchezza, perdita di peso
  • intorpidimento, pizzicore o dolore a mani o piedi
  • problemi al fegato (ad esempio nausea, urine scure, perdita dell’appetito)
  • improvviso fastidio o dolore al petto, respiro sibilante, tosse secca
  • difficoltà respiratorie
  • dolore o gonfiore alle articolazioni, febbre, ingrossamento delle ghiandole, dolori muscolari e al torace, vomito, comportamenti insoliti e pelle chiazzata

Avvertenze sull’utilizzo della Nitrofurantoina

In caso di problemi urinari o storia di ittero o problemi renali causati dal farmaco, oppure di gravi malattie renali, è opportuno non assumere la Nitrofurantoina. Tra le ultime 2 o 4 settimane di gravidanza e per tutto il primo mese di vita l’assunzione di Nitrofurantoina è sconsigliata.

L’assunzione di Nitrofurantoina è in grado di alterare i livelli di glucosio nelle urine.

Un medico andrebbe sempre informato prima dell’inizio del trattamento con Nitrofurantoina se:

  • si hanno allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, ad altri farmaci o a qualsiasi alimento;
  • dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti;
  • in passato si è sofferto o si soffre ancora di di malattie renali, epatiche o ittero, anemia, diabete, squilibri elettrolitici, carenza di vitamina B o di G6PDH e di qualsiasi altro problema di salute debilitante;
  • si verifica ridotta minzione;
  • si è in stato di gravidanza o si pratica l’allattamento naturale al seno.
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