COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Ossibutinina

L’Ossibutinina è impiegata nelle terapie per disturbi a carico dell’apparato urinario come incontinenza urinaria, minzione urgente e frequente in condizioni di instabilità vescicale, vescica iperattiva idiopatica, disturbi neurogeni della vescica. A partire dai cinque anni di età, viene impiegata anche nella popolazione pediatrica.

Come funziona l’Ossibutinina?

L’Ossibutinina è un farmaco in grado di inibire gli effetti delle stimolazioni a livello del sistema nervoso autonomo parasimpatico, in quanto si tratta di un anticolinergico attivo sui recettori muscarinici. Questo farmaco viene impiegato per via orale, a causa delle sue proprietà antispasomodiche.

Come si somministra l’Ossibutinina?

L’Ossibutinina va somministrata per via orale.

Effetti collaterali dell’Ossibutinina

I potenziali effetti indesiderati collegati all’assunzione di Ossibutinina riguardano disturbi gastrointestinali, disturbi del sistema nervoso, oculari e cutanei.

Tra i disturbi gastrointestinali si segnalano:

Tra i disturbi del sistema nervoso si segnalano:

Tra i disturbi oculari si segnalano:

  • vista offuscata
  • dilatazione delle pupille
  • secchezza dell’occhio
  • ipertensione intraoculare
  • induzione del glaucoma (glaucoma ad angolo stretto)

Tra i disturbi cutanei si segnalano:

  • pelle secca
  • eruzione cutanea
  • orticaria
  • angioedema
  • fotosensibilità

Effetti cognitivi quali ansia, allucinazioni, confusione, paranoia sono stati segnalati tra i pazienti anziani. Vi sono inoltre potenziali patologie cardiache, vascolari, e disturbi a carico dell’apparato urinario. Tra le prime sono state riscontrate tachicardia e aritmia cardiaca; tra le patologie vascolari è possibile l’arrossamento facciale (più marcato nei bambini che negli adulti); tra i disturbi a carico dell’apparato urinario sono state riferite difficoltà con la minzione e ritenzione urinaria.

Controindicazioni e avvertenze sull’utilizzo dell’Ossibutinina

Se l’Ossibutinina si assume allo stesso tempo di altri agenti anticolinergici è necessario prestare grande attenzione poiché può verificarsi il potenziamento dei suoi effetti anticolinergici. Dal momento che riduce la mobilità gastrica, essa può influenzare l’assorbimento di altri farmaci.

L’assunzione di Ossibutinina può indurre sonnolenza e vista offuscata, quindi i pazienti devono essere opportunamente informati dei possibili effetti negativi sulla capacità di guidare, sull’uso di macchinari o sullo svolgimento di lavori che richiedono particolare attenzione.

Dal momento che i dati relativi all’uso dell’Ossibutinina in gravidanza non sono adeguati è bene che le donne in attesa non assumano il farmaco a meno che non sia strettamente necessario. L’utilizzo dell’Ossibutinina da parte delle donne in allattamento non è raccomandato, dal momento che il farmaco viene espulso tramite il latte materno.

Prenota una visita