Che cos’é la vulvoscopia?
La vulvoscopia è l’osservazione dei genitali esterni con il colposcopio a più ingrandimenti.
A cosa serve l’esame?
Le principali indicazioni all’esecuzione della vulvoscopia sono:
- Prurito e/o bruciore vulvare persistente
- Riscontro di lesioni, ulcere, neoformazioni o zone pigmentate sui genitali esterni.
Informazioni Utili
Per le prestazioni convenzionate con il S.S.N., si ricorda che il medico di medicina generale è tenuto a scrivere sull’impegnativa: nome, cognome ed età dell’assistito, codice fiscale, la prestazione richiesta, il quesito diagnostico, l’indicazione di eventuali esenzioni e l’urgenza.
Norme di preparazione
È necessario ai fini dell’esecuzione dell’esame:
- portare con sé il giorno dell’esame l’esito degli ultimi pap test eseguiti, l’esito di eventuali precedenti colposcopie, vulvoscopie e biopsie eseguite e la documentazione di eventuali precedenti interventi chirurgici ginecologici effettuati
- sospendere 3-4 giorni prima dell’esecuzione dell’esame, l’applicazione di farmaci locali
- al fine di ridurre rischi e complicanze è necessario comunicare al medico ginecologo esecutore, l’assunzione di eventuali farmaci (soprattutto antiaggreganti e anticoagulanti), la presenza di eventuali malattie cardiache (es. prolasso mitrale), eventuali reazioni di tipo allergico (allergia allo iodio, ai mezzi di contrasto o agli anestetici locali)
- l’esame non può essere effettuato nel periodo mestruale
- comunicare allo specialista ginecologo esecutore l’eventuale stato di gravidanza
Durata dell’esame: 30 minuti