COME TI POSSIAMO AIUTARE?

Centralino
0331 476111

Se hai bisogno di maggiori informazioni contattaci telefonicamente

ANNULLARE UNA PRENOTAZIONE
0331 476210

Lasciare un messaggio in segreteria telefonica sempre attiva.

Prenotazione
0331 476210

In convenzione con il Servizio Sanitario Nazionale, privato e assicurato.

Centro odontoiatrico
0331 476336

Bosutinib

Il bosutinib viene utilizzato nel trattamento delle leucemie mieloidi positive al cromosoma Philadelphia.

Che cos’è il bosutinib?

Il bosutinib è un inibitore degli enzimi tirosin chinasi particolarmente attivo nei confronti della variante del cosiddetto “cromosoma Philadelphia”. 

Agisce contrastando la crescita delle cellule tumorali.

Come si assume il bosutinib?

Il bosutinib viene somministrato per via orale, generalmente a stomaco pieno. 

Effetti collaterali del bosutinib

Il bosutinib può ridurre le capacità dell’organismo di combattere le infezioni e il numero delle piastrine.

Fra gli altri suoi possibili effetti collaterali sono inclusi:

È importante contattare subito un medico in caso di:

  • rash
  • orticaria
  • prurito
  • difficoltà respiratorie
  • senso di oppressione o dolore al petto
  • gonfiore di bocca, volto, labbra o lingua
  • feci scure o sangue nelle feci
  • febbre, brividi o mal di gola persistente
  • battito cardiaco irregolare
  • capogiri, mal di testa, stanchezza o debolezza gravi o persistenti
  • dolore alla schiena o allo stomaco, nausea o vomito forti o persistenti
  • tosse o fiato corto
  • aumento di peso improvviso e inatteso
  • gonfiore di mani, caviglie, piedi o altre aree del corpo
  • problemi renali
  • problemi epatici
  • lividi o emorragie
  • vomito che sembra caffè

Controindicazioni e ulteriori avvertenze

Il bosutinib potrebbe essere controindicato in caso di assunzione di aprepitant, antifungini azolici, bosentan, carbamazepina, ciproloxacina, claritromicina, cobicistat, conivaptan, crizotinib, desametasone, diltiazem, efavirenz, enzalutamide, eritromicina, etravirina, felbamato, fosaprepitant, griseofulvina, idantoine, imatinib, mifepristone, modafinil, nafcillina, nefazodone, nevirapina, oxcarbazepina, fenobarbital, primidone, inibitori delle proteasi, rifamicine, iperico, telitromicina, topiramato o verapamil. 

Inoltre, nel caso in cui sia attivo un trattamento con antagonisti del recettore H2 o con antiacidi è bene assumerli almeno a due ore di distanza dal bosutinib.

Prima dell’assunzione di bosutinib è importante informare il medico:

  • di eventuali allergie al principio attivo, ai suoi eccipienti, a qualsiasi altro farmaco, ad alimenti o ad altre sostanze
  • dei medicinali, dei fitoterapici e degli integratori assunti
  • se si soffre (o si ha sofferto) di problemi cardiaci, epatici, renali, polmonari o al midollo osseo, globuli bianche o piastrine bassi, anemia, edema o ritenzione idrica
  • in caso di gravidanza o allattamento

Durante la terapia a base di bosutinib non bisogna sottoporsi a vaccinazioni senza il previo consenso del medico, e le donne fertili devono utilizzare un metodo contraccettivo efficace sia durante il trattamento che nei 30 giorni successivi alla sua interruzione. Il bosutinib può compromettere le capacità di guidare o di manovrare macchinari pericolosi, che può essere aggravata dall’alcol e dall’assunzione contemporanea di alcuni medicinali.

Disclaimer

Le informazioni riportate in questo articolo rappresentano solo delle indicazioni generali e non sostituiscono in alcun modo il parere del medico. In caso di malessere è consigliabile rivolgersi al proprio medico o recarsi al più vicino presidio di Pronto Soccorso.

Prenota una visita